Neela Bhagwat è riconosciuta come una delle più autentiche voci della musica Hindustani, affermandosi come esponente di spicco dello stile di canto di Gwalior.
È specializzata nel Khayal e in altre forme di musica classica e semi-classiche il Thumri, il Tappa, l’Ashtapadi, il Tarana e il Khayalnuma. Una conoscenza accurata di questa ricca tradizione grazie all’apprendistato con guru come Pt. Sharadchandra Arolkar e Pt. Jal Balaporia ha fatto fiorire la facoltà creativa di Neela Bhagwat. È la sua costante ricerca di nuovi percorsi espressivi ad averla condotta alla poesia di Kabir. Il trauma dei tumulti civili nel 1992 è stato un fattore motivante per Neela Bhagwat. Molti cantanti classici hanno cantato i bhajan Kabir in passato. Ma nelle mani di Neela Bhagwat essi non rimangano meri bhajan (canti devozionali). Si trasformano invece in composizioni investite di nuovi significati, un veicolo per eterne e importanti idee. Neela Bhagwat utilizza il linguaggio dello stile Gwalior con la sua purezza di esecuzione dei raga per comporre melodie, che canta con la sua voce calda e ricca di emozione. È la sua capacità di ritrarre l’emozione di poesie di Kabir con fervore insolito e intensità ad avere affascinato il pubblico in tutta l’India così come in Europa.